mercoledì 30 aprile 2014

Due ville e la modella


Le ville di Montorsoli e del Barone pervennero dall'ultima erede della famiglia Tempi 
(che ne era proprietaria dalla fine del '600) al pittore Cristiano Banti che le abitò. 
Oggi sono a rischio per le condizioni in cui si trovano, anche se per motivi diversi.

Villa di Montorsoli, Castelfiorentino

Villa del Barone, Montemurlo

Le abitò Alaide che fu fonte di ispirazione per molti pittori, per il padre Cristiano Banti, per Giovanni Boldini, Michele Gordigiani, Oscar Ghiglia.

Alaide Banti ritratta da Boldini (primi due ritratti), Gordigiani, Ghiglia


La VILLA DEL BARONE a Montemurlo

L'ultimo dei Banti, che viveva nella villa, morì nel 1964. I nuovi proprietari che si sono succeduti, dispersero in varie aste gli arredi della villa, abbandonandola poi ad un grave degrado. Recentemente sono stati eseguiti lavori di consolidamento delle strutture ed è iniziata una fase di recupero. Dovranno essere restituite alla villa le sei tele settecentesche che erano inserite in cornici di stucco appositamente sagomate, ma vendute con gli arredi vincolati (sulla vicenda vedi l'appello di Mina Gregori del 2001 su La Repubblica del 9 luglio e articoli del 10 luglio e del 24 luglio).
Tutti gli ambienti affrescati e decorati  sono ancora interamente da restaurare ed anche la cappella.

La Sala delle Marine dipinta da Antonio Cioci
La stessa Sala delle Marine in una foto del 1910 



Per altre foto della villa risalenti ai primi anni del 900  Click qui


Sala di Minerva, affrescata da Lorenzo del Moro


G. Battista Neuroni, Bernardo Verdi, stucchi Salotto della cappella

LA VILLA DI MONTORSOLI a Castelfiorentino

Le proprietà dei Tempi nella Valdelsa erano molto estese, comprendevano la fattoria e la villa di Montorsoli, così descritte: l'edificio principale è decorato in pietra e si apre su uno stupendo giardino all'italiana. Di fronte una interessante cappella in stile rococò con al suo fianco un secondo giardino con fontana e ninfeo decorato. E' presente un severo annesso agricolo impreziosito da un orologio posto al centro della facciata.  

Il complesso è oggi inaccessibile ed in evidente stato di abbandono. I numerosi edifici rurali nell'intorno, di pregio architettonico  e paesaggistico, sono in rovina.  

Villa di Montorsoli, complesso degli edifici
Villa di Montorsoli, edificio principale

Villa di Montorsoli, edificio principale in una foto d'epoca

Villa di Montorsoli, edificio principale e a destra la cappella


Villa di Montorsoli, la cappella (foto d'epoca)

Fattoria di Montorsoli, edificio in rovina

Fattoria di Montorsoli particolare ambiente in rovina
Uno dei 4 pilastri d'accesso alla villa e fattoria